
ADOLESCENTI NELLA RETE
Conferenza a partire dai temi del libro ADM – Adolescenti Digitalmente Modificati
WEBINAR
27 novembre 2020 – ORE 21:00
Un adolescente, che ha allenato il suo sistema di rappresentazioni, può attendere senza troppa angoscia. Al contrario, senza fantasia, c’è la ricerca compulsiva dell’oggetto per non sentirsi perduto. Il vuoto spinge a un riempimento continuo. Al corpo nutrito a digitale, la mente non è in grado di fornire un alimento in formato analogico, ossia un contenuto di rappresentazioni. Il vuoto è il corpo. È il corpo che chiede, o meglio pretende. Il vuoto è lo svuotamento di ogni soggettività agente. È il corpo che si “apre” improvvisamente, come fosse una voragine da riempire.
Gli adolescenti attuali sono molto diversi dalla rappresentazione classica dell’adolescente oppositivo che ha permeato la narrativa sociale: la vita digitale, che essi conducono per la maggior parte del tempo, ha impattato sul loro corpo, sulla loro mente e sul loro contesto relazionale; così come sull’intero sistema hanno inciso le molteplici rivoluzioni sociali dell’ipermodernità.
Emozioni e sintomi sono a loro volta mutati: alla noia che contraddistingueva l’adolescente di un tempo si è sostituita l’angoscia; al posto del timore per la performance del compito in classe è spesso subentrato un panico senza nome.
Questi cambiamenti stanno rendendo i giovani sempre più “alieni” alle generazioni precedenti; genitori e figli si osservano con preoccupante estraneità e la complessità di questo gap è evidente.
Come fare, quindi, per comunicare con dei ragazzi che si comportano in modo diverso, imparano in modo diverso, vivono e soffrono in modo diverso, chiedono – ma soprattutto non chiedono – in modo diverso? Come creare un dialogo autentico con l’Adolescente Digitalmente Modificato?
Affronteranno questi e altri interrogativi, all’interno di un webinar aperto al pubblico, Riccardo Marco Scognamiglio, Direttore di Nuova Clinica Nuovi Setting | Scuola di Psicoterapia Analitica di Gruppo, e Maria Concetta De Giacomo, psicologa e psicosomatologa. Condivideranno punti di vista e riflessioni, mutuati all’interno di una vasta esperienza clinica, utili a promuovere la coesione tra giovani e genitori, insegnanti educatori.
L’incontro, patrocinato dall’Associazione Italiana di Psicologia Psicosomatica e dall’Associazione Nazionale Dipendenze Tecnologiche, GAP e Cyberbullismo, si terrà online su Zoom il 27 novembre dalle ore 21:00.
Dott. Riccardo Marco Scognamiglio
Direttore della Scuola
Psicologo, Psicoterapeuta,
Psicosomatologo, Psicoanalista
Direttore Scientifico dell’Istituto di Psicosomatica Integrata, Presidente del Comitato Scientifico dell’Associazione Italiana di Psicologia Psicosomatica, Direttore della sede regionale lombarda dell’Associazione Nazionale Dipendenze Tecnologiche. Specialista in Psicologia Sociale e Psicologia Clinica, esperto in Psicologia della salute, Psicologia del Benessere e Psicologia Psicosomatica. Fondatore del modello Somatic Competence®. Tra le sue più recenti pubblicazioni ricordiamo: Il Male in Corpo (Franco Angeli, 2008), Psicologia Psicosomatica (Franco Angeli, 2016), Adolescenti Digitalmente Modificati (ADM). Competenza somatica e nuovi setting terapeutici (Mimesis, 2018).
Dott.ssa Maria Concetta De Giacomo
Psicologa Clinica,
Psicosomatologa
Responsabile della sede di Monza dell’Istituto di Psicosomatica Integrata. Socia dell’Associazione Nazionale Dipendenze Tecnologiche, GAP e Cyberbullismo (Di.Te.).
Partecipa alla scrittura di articoli scientifici, pubblicati sulla rivista online Psicologia Psicosomatica (ISSN 2239-6136).