PSICOTERAPIA PER LE NUOVE FORME DEL MALESSERE

La sfida della clinica “digitalmente modificata”

 IN PRESENZA E ONLINE | 3 MARZO 2024 | ore 10:00-18:30

MILANO

SPAZIO PIN (SALA COSMO) – VIALE SONDRIO 5 

Domenica 3 Marzo 2024 Nuova Clinica Nuovi Setting | Scuola di Psicoterapia Analitica Individuale e di Gruppo organizza un Seminario con Miguel Benasayag, in cui lo Psicoterapeuta e Filosofo argentino affronterà il tema delle sfide della clinica contemporanea.

Il malessere psicologico deve essere concepito in stretto rapporto con i cambiamenti socio-culturali e, fra essi, la pervasività del web occupa un posto centrale. La digitalizzazione ci coinvolge tutti e, da psicoterapeuti, ci mette a confronto con un’invisibile smangiatura della soggettività, ridotta a oggetto dalle logiche dell’algoritmo.

Il seminario offrirà l’occasione unica di poter avere un confronto diretto con un maestro di fama internazionale per:

• acquisire un quadro dei radicali cambiamenti sociali e psicopatologici promossi dalla rivoluzione tecnologica;
• conoscere l’impatto del digitale su menti e corpi e le relative ricadute in ambito terapeutico;
• formulare ipotesi diagnostiche e prognostiche coerenti con i sintomi dell’oggi;
• comprendere i processi clinici nella psicoterapia con i pazienti della Nuova Clinica.

L’autore verrà introdotto dal Direttore della Scuola NCNS, Riccardo Marco Scognamiglio, con cui condivide un background comune sia nel metodo di lettura del panorama clinico attuale, sia nei modelli culturali di lettura della complessità attraverso cui interpretare questi fenomeni e cercare possibilità di lavoro clinico con i nuovi pazienti.

Possibilità di richiedere 9 ECM inclusi nel prezzo per professionisti, pre-acquistando ora la video-registrazione che sarà resa poi disponibile a partire da Aprile 2024. Si otterranno gli ECM a seguito del superamento di regolare test nel 2024.

Prima di chiederci “che fare?”, dobbiamo capire “cosa siamo diventati”.

La clinica si confronta ormai da decenni con uno svuotamento delle funzioni simboliche e affettive, oltre che con un’inarrestabile perdita dell’interiorità psichica. Le tradizionali categorie di lettura dei fenomeni clinici spesso si rivelano inadeguate e, anche quando pensiamo di intravedere qualcosa di consueto, non ci accorgiamo che tutto è già cambiato.

Da dove proviene questo cambiamento radicale?

L’avvento del postmodernismo decreta la fine delle grandi narrazioni nelle quali s’inscriveva la storia individuale e i modelli relazionali della coppia e della famiglia. “A ciascuno la sua narrazione!”, afferma il postmodernismo. Di fronte alla perdita della verticalità simbolica, proliferano le orizzontalità: la famiglia da autoritaria si fa affettiva, la coppia da ruolizzata diviene paritaria e ciascuno è libero di avere se stesso come unico punto di riferimento valoriale.

Nel frattempo, a partire dagli anni 2000, la digitalizzazione prende sempre più piede nelle nostre vite fino a giungere alla rivoluzione del web 2.0. Internet, da strumento di comunicazione, diviene un vero e proprio ambiente virtuale. Ed ora, ci stiamo confrontando con una nuova era: quella dell’Intelligenza Artificiale.

Mentre le nostre menti s’illudono di vivere secondo rassicuranti categorie ideologiche, non ci siamo accorti che il potere occulto del web ha “modellizzato” l’esistenza. La rivoluzione digitale ha messo in opera un processo di riduzione delle nostre menti e di frammentazione della soggettività, rese inermi da una continua sollecitazione dopaminergica dei nostri corpi.

Se anche tu sei interessato ai cambiamenti della clinica contemporanea e alla complessità del lavoro con la clinica digitale, scopri la promozione per la pre-iscrizione all’anno accademico 2025 della Scuola di Psicoterapia NCNS, valida entro Giugno 2024.

PREZZI

• PROFESSIONISTI

 75 €  – ULTIMI POSTI DISPONIBILI
CON ECM INCLUSI NELLA TARIFFA

RELATORE

Miguel Benasayag

Filosofo e Psicanalista

Di origine argentina, si è rifugiato in Francia dopo l’esperienza della guerriglia guevarista. Oggi, a Parigi, si occupa di problemi dell’infanzia, dell’adolescenza e dell’interazione tra tecnologia ed essere umano. Dirige in Argentina i “laboratorios sociales” e dal 2008 il laboratorio di biologia teorica Campo Biologico a Buenos Aires. È tra i fondatori e gli animatori del collettivo culturale «Malgré Tout», e autore di numerosi libri: Il mito dell’individuo (2002), Resistere è creare (con Florence Aubenas, 2004), L’epoca delle passioni tristi (con Gérard Schmit; 2004), Contro il niente. Abc dell’impegno (2005),  Elogio del conflitto (con Angélique del Rey; 2008), La salute ad ogni costo. Medicina e biopotere (2010), Dalla solitudine contemporanea alla creazione condivisa (2015), La singolarità del vivente (2021), Corpi viventi (2022), L’epoca dell’intranquillità (2023).

INTRODUCE

DOTT. RICCARDO M. SCOGNAMIGLIO

Psicologo, Psicoanalista,
Psicoterapeuta, Psicosomatologo

Fondatore l’Istituto di Psicosomatica Integrata, Direttore della Scuola di Psicoterapia Analitica Individuale e di Gruppo | Nuova Clinica Nuovi Setting, Presidente del Comitato scientifico dell’Associazione Italiana di Psicologia Psicosomatica e membro dell’Associazione Nazionale Dipendenze Tecnologiche Gap e Cyberbullismo (Di.Te.) presso la sua sede milanese. È Socio Onorario del Centro di Analisi Terapeutica di Gruppo (C.A.T.G.). Tra le sue più recenti pubblicazioni ricordiamo: Il Narcisismo del You – Come orientarsi nella clinica digitalmente modificata (con S.M. Russo e M. Fumagalli, 2024, Mimesis); Adolescenti Digitalmente Modificati – Competenza somatica e nuovi setting terapeutici (con S.M. Russo, 2018, Mimesis).

Il seminario si terrà a Milano,
presso SPAZIO PIN:
Viale Sondrio 5 (Sala Cosmo)

CON LA PREFAZIONE DI MIGUEL BENASAYAG

“Il narcisismo del You. Come orientarsi nella clinica digitalmente modificata” (Mimesis, 2024), scritto da Riccardo Marco Scognamiglio, Simone Matteo Russo e Matteo Fumagalli.

Gli autori ridefiniscono il tanto discusso e poco risolto tema del Narcisismo, fornendo chiavi interpretative nuove, legate al contesto contemporaneo e ai processi relazionali distorti che produce. Un libro che non si occupa della dipendenza tecnologica come tale, ma allarga il campo d’osservazione alla globalità della mutazione sociale e di conseguenza clinica, determinata dalla rivoluzione digitale.